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La contraccezione/2: il preservativo

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IL PRESERVATIVO


Il preservativo è il metodo contraccettivo più usato al mondo e certamente il metodo anticoncezionale di barriera più usato in assoluto.
Perchè questo successo? Perchè è intuitivo, è relativamente facile da usare ed è il più immedietamente disponibile tra i numerosi altri metodi che possono prevenire una gravidanza.
Ha il vantaggio di proteggere dal contagio delle malattie sessualmente trasmesse ma purtroppo, soprattutto nelle ragazze molto giovani, porta ad una alta incidenza di fallimento contraccettivo. Gli adolescenti dovrebbero usare questo metodo soprattutto per ridurre il contagio di malattie sessualmente trasmesse. Da solo non puo essere usato come contraccettivo vero e proprio perchè gravato da alto indice d'insuccesso e da conseguenti gravidanze indesiderate.

I profilattici sono tutti monouso?
Certamente. Non vanno nemmeno riutilizzati in un secondo rapporto immediatamente successivo al primo; in questo caso, inoltre è necessario che lui si lavi le mani in maniera accurata, per evitare che residui di sperma giungano sulla superficie del nuovo condom.
E' bene cambiarlo (non continuare con lo stesso) anche nel caso perda di lubrificazione o sia stato indossato in maniera errata.
A proposito dell'igiene: buonissimo uso è disinfettarsi le mani prima di toccare il profilattico o la propria partner durante il petting. In commercio esistono dei flaconcini di gel igienizzante (spesso nello stesso scaffale dei condom). Un consiglio: porteveli sempre dietro e non vergognatevi ad usarli. Voler bene alla vostra compagna si vede anche da queste piccole accortezze.

Che precauzioni prendere dopo l'eiaculazione?
Dopo l'eiaculazione bisogna che lui si ritiri prima di perdere completamente l'erezione; infatti, il pene, divenuto più piccolo, potrebbe scivolar fuori dal condom.
Nello sfilarsi dalla vagina, quindi, è necessario tenere fermo il bordo del profilattico con due dita per evitare che il suo contenuto si perda o si rovesci dentro la compagna.

Si puo rompere spesso?
Il profilattico non è un metodo esente da rischi e tra tutti la rottura è quello più frequente.
Il consiglio è quindi quello di scegliere bene i propri partner e soprattutto di usare sempre il profilattico in maniera corretta e non stancarsi di provarne di differenti marche e modelli fino a trovare quello più adatto per la propria persona.
E non vergognatevi nemmeno leggere le istruzioni!

Quelli sottili sono più rischiosi?
Non necessariamente. Oggi le case produttrici controllano elettronicamente ogni singolo pezzo in maniera molto accurata. Vanno quindi benissimo per un rapporto vaginale, ma non per un rapporto anale che richiede invece preservativi di maggior spessore.
In conclusione, il rischio che si rompano è praticamente pari al rischio che si rompa uno non-sottile: cioè molto basso, se usati correttamente.
Certo, in ogni caso (soprattutto con quelli sottili), non fatevi prendere dalla sindrome dell'acrobata: un movimento strano o particolarmente brusco è spesso alla base di ogni rottura.
Purtoppo il preservativo ha questo grosso limite, che ne rende un po frustrante l'uso.