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La rabbia di un tifoso


Quando la verità viene a galla, fa sempre paura. Quando essa è supportata dall'evidenza, spesso ancor di più viene negata. E' quello che stanno facendo molti (per fortuna non tutti) tifosi di calcio, in particolare della Juventus.
Si grida al complotto! Complotto c'è stato, sì, e loro, rivendicando i propri meriti e difendendo la "triade", ne diventano complici, non vittime.
E' notizia di queste ore che la Procura di Napoli ha inserito 41 nomi nel registro degli indagati. Un'altra estate bollente, atroce. Come nel 2002 (Fallimento Fiorentina), nel 2003 (Serie B a 24 squadre), 2004 (calcio scommesse) e 2005 (traghetti bloccati, fidejussioni false). Siamo arrivati alla frutta.
Anzi, alla frutta ci eravamo già arrivati da tempo. Qui ci stanno portando il conto e non siamo stati avvertiti. L'amarezza di queste ore riporta all'estati di cui sopra. Juventus, Milan, Fiorentina e Lazio indagate per illecito: significa la peggior infamia in campo sportivo che si possa attuare e concepire.

In che modo siano avvenuti questi illeciti ancora lo ignoriamo, e francamente è la cosa che meno ci interessa. Da tifoso viola sono estremamente amareggiato: giusto ieri sono venuto a conoscenza di un episodio, che devo raccontare per dovere di cronaca.
Un amico di un giudice di Napoli, incontrandomi, mi ha aperto gli occhi: "Le 4 squadre sono coinvolte fino all'incredibile... prepariamoci al peggio..." Parlava con cognizione di causa: prepariamoci al peggio, dunque.
Tanto è lo sfinimento che sta arrivando al cuore del tifoso, ma altrettanta è la rabbia. Chi è colpevole, come da anni si immagina, paghi.

Tutte le frasi che abbiamo sentito in questi anni di addetti ai lavori, giornalisti (!) e dirigenti erano tutte menzogne preconfezionate. Il giocattolo si è rotto, ma stavolta di brutto. Se per ricomporlo dovremo purgare ogni angolo di questo calcio italiano (ormai possiamo dirlo) corrotto e falso, facciamo che cio avvenga nel modo più veloce possibile.

La Juventus in Serie B non sarebbe solo un segno di giustizia, ma sarebbe la metafora di cio che tutti finalmente auspichiamo, nel calcio come nella vita: da oggi nessuno più è intoccabile: anche i potenti rischiano. E questo, per un tifoso che ad appena 24 anni ne ha già viste di tutti i colori, beh credetemi, non è poco.
E se il mio cuore di tifoso (spezzato già molte volte) dovesse essere infranto per l'ennesima, che si scateni la rabbia per chi ha tradito la nostra fiducia. E se veramente si scoprisse che la Fiorentina è colpevole... allora che Serie B sia! Ma con noi, giù tutti!

Claudio Galardini