La grande porcata

<img src=”/images/articoli2/porcata.jpg” align=left><p>Roba da matti. Sembra tutto surreale. Fini ha detto: E’ una porcata”, ed è vero. Ecco il fatto: un vice-ministro dell’Economia esercita pesanti pressioni sul capitano della Guardia di Finanza per far trasferire, dal comando della Regione Lombardia, alcuni suoi sottoposti, rei di aver indagato su Unipol.
Il comandante in questione, Generale Speciale, testimonia il fatto davanti alla magistratura, sotto giuramento. Porta in dote la testimonianza di altri tre, quattro, ufficiali della Guardia di Finanza. Il vice ministro in questione si chiama Vincenzo Visco.
<p><p>Questo personaggio viene difeso da gran parte della maggioranza ulivista, anche se con qualche imbarazzo (vedi Di Pietro, almeno all’inizio della vicenda). In questi giorni il caso arriva sulle prime pagine dei giornali. L’ex CdL insorge e protesta, parla di emergenza democratica. E questa volta è difficile dargli torto.
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Insomma, il maestrino Visco pare proprio essersi cacciato nella cacca. Dimissioni? Nemmeno a parlarne! Non c’ è nessun caso, ha detto Prodi. Poi il Generale Speciale viene destituito dal comando della GdF e mandato alla Corte dei Conti. A questo punto interviene Bersani: 'comportamento limpido', secondo il ministro.
Insomma loro sono 'brave persone', 'onesti' e 'galantuomini' solo per il fatto di attribuirsi questi aggettivi da soli. Ricordate i manifesti dei DS durante lo scandalo sulla scalata Unipol a BNL? Quando D’Alema diceva al telefono 'anche noi avremmo così una banca'? Il manifesto tuonava 'Siamo persone perbene'. Chiuso. Verdetto definitivo enunciato da loro, per loro stessi. Altro che conflitto di interessi! La stessa autorefenzialità di oggi, quando di Visco ci assicurano: 'è un galantuomo!'.
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<p> Il vice ministro ha abusato del potere conferitogli dallo Stato per intimidire la GdF a non investigare sugli amici della cooperativa rossa Unipol. Così stanno le cose, se il Generale Speciale non mente, naturalmente. Ma per quale motivo dovrebbe mentire, per di più sotto giuramento?
Visco era già caduto una volta dalla cattedra, sbattendo la faccia, in merito ad un abuso edilizio effettuato presso la sua villa in riva al mare, non ricordo dove.
Possiamo decrivere il comportamento di Visco con la solita nostra massima, di cui dobbiamo ringraziare Ricucci: 'vogliono fa’ i froci con il culo degli altri!'. Sempre pronti a bacchettare i bifolchi di destra, gli illuminati ulivisti e comunisti inciampano in modo sempre peggiore dei loro accusati.
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Visco (una persona i cui provvedimenti fiscali, valutati al netto della copertura 'legale' offerta dallo 'Stato', rappresenterebbero al meglio quelli di un’associazione a delinquere) non sogna nemmeno di dimettersi.
Il governo Prodi crede così tanto alla sua innocenza che, dopo aver sostituito Speciale, gli ha ritirato la delega alla GdF, affidandola al Ministro Padoa Schioppa. Qual’è il senso di questa decisione se Visco non ha effettuato le pressioni denunciate? Mistero.
Il Presidente della Repubblica, sempre lodatissimo, si tira fuori: 'non ho alcun potere'. Perchè sui rifiuti di Napoli o sulle 'morti bianche' che potere ha, Sig. Napolitano? Nessuno, eppure pontifica.
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In tutto questo surreale clima, la sempre solerte magistratura, la stessa istituzione che tiene in carcere Corona per mesi e interroga ragazze chiedendo se 'quagliavano' o meno con personaggi famosi, tace. Ci fanno sapere, i magistrati, che non ci sono estremi per ipotesi di reato.
Hai capito, che astuto, Visco? Riesce a esercitare minacciosamente il potere derivatogli dalla sua carica (in rappresentanza dei cittadini!) per 'sconsigliare' a qualcuno di indagare sugli amici, senza commettere nessun reato! Altro che genio del fisco, questo è un genio tout court!
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La buttiamo sul ridere, ma ci sarebbe da piangere. O, meglio, da prendere qualche forca e incamminarsi verso Palazzo Chigi e Montecitorio. Credo che cio sia possibile. Senza umorismo. Se possono manifestare liberamente per la Lioce, una terrorista comunista delle BR, perchè non possiamo marciare verso Roma con le forche per mandare a casa questi signori? Nessuno evocazione della Marcia del Buonanima. Sarebbe una 'marcia per la libertà'!
Ah, capito. Scommetto che in questo caso, probabilmente, la magistratura 'estremi per un’ipotesi di reato' li troverebbe eccome!
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J.Landi</p>